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Sottoscrivo il commento precedente. Vero Anna : combattere l’antimeridionalismo è un atto politico. Io ho visitato il Sud e lo amo. Penso che la mia bella terra, la Toscana, anche lei, dovrebbe imparare molto dalla cultura del sud. Purtroppo conosco l’antimeridionalismo perché ho vissuto 5 anni a Bergamo e naturalmente ero una terrona. Ho conosciuto persone splendide a Bergamo. Devo dire però che l’atteggiamento che ho respirato verso noi terroni mi è servito molto. Adesso che sono tornata a Firenze da tanti anni cerco di fare capire questo ai miei concittadini quando posso perché nonostante al nord ci chiamino terroni in molti miei concittadini percepisco un certo antimeridionalismo. È un atto politico opporsi anche perché dobbiamo opporci alla autonomia differenziata. Grazie

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Feb 10Liked by Anna Menale

Cara Anna, purtroppo, come sempre, hai scritto delle cose vere sull'antimeridionalismo. Lo scrivo dal Trentino, dove nacqui tanti anni fa.

Il professore che forse mi ha formato di più durante gli studi era credo di Napoli o provincia, e a me sta cosa del Nord che si sente più figo del Sud non m'è mai andata giù. E' ignoranza e un modo ridicolo di sentirsi superiori a qualcuno per affermare la propria identità, svilendo quella altrui. L'Italia trabocca di tesori culturali, tutta; il Sud è vittima di oltre un secolo di disorganizzazione amministrativa ma non è che sacche del nord non lo siano anch'esse.

Io a Napoli per fortuna ci sono stato, è una cosa incredibile, e mi ha mozzato il fiato. Consiglio a tutti di andarci ed imparare ad amarla, e tanto. E questo vale per tutta Italia.

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